State per partire per il vostro viaggio in Corea? Sicuri di avere tutto? Facciamo un breve riepilogo: passaporto, biglietti aerei, assicurazione, alloggio, medicine, lista di Dos and Don’ts… Forse quest’ultima vi è sfuggita? Non c’è problema! In questo articolo parleremo in po’ di cosa fare e non fare quando vi troverete in Corea.
Cose da NON FARE!
Ahimè, purtroppo la lista è abbastanza lunga, ma non preoccupatevi perché forse alcune le sapete già, altre invece potrebbero sorprendervi un po’.
In cima alla lista delle più conosciute troviamo di sicuro:
- Non soffiarsi il naso in pubblico
- Sedersi nei posti riservati ad anziani e donne incinta
- Parlare a voce alta sui mezzi
- Infilare le bacchette nel riso
- Scrivere il nome di una persona con il colore rosso
- Indossare vestiti scollati
Proviamo a capirne qualcosa di più?
1. Non soffiarsi il naso in pubblico
Tranquilli, potete soffiarvelo, però magari non fatelo proprio di fronte alla persona con la quale state parlando. Giratevi appena, in maniera tale che questo “fattaccio” rimanga un po’ nascosto.
2. I posti riservati
È tutto vero: se vi sedete in quei posti, anche se la carrozza dovesse essere completamente vuota, vi guarderebbero male in ogni caso.
Qui però arriva il paradosso: se la carrozza dovesse essere piena, un giovane seduto nei posti “normali” difficilmente si alzerebbe per far sedere un anziano.
Inoltre, se siete su un mezzo pubblico ricordatevi che non siete in Italia: il tono della voce è basso, niente urla e schiamazzi e le telefonate (se potete) fatele quando uscite!
Diciamocelo, spesso noi italiani ci facciamo riconoscere all’estero per i decibel con i quali ci esprimiamo (io in prima linea), però questa è una di quelle situazioni nelle quali vi potrete giovare la “waegukin card”, ovvero, se qualcuno vi rimprovera fate finta di non capire (ops).
3. Non infilare le bacchette nel riso
L’immagine ricorda infatti i bastoncini di incenso bruciati nei funerali buddhisti e viene considerato, di conseguenza, un gesto di malaugurio.
L’etichetta a tavola è davvero molto rigorosa in Corea: il più giovane serve da bere e cuoce la carne per i più anziani; sarebbe, inoltre, buona maniera aspettare sempre che sia il più anziano ad iniziare a mangiare.
Ah, quasi dimenticavo! Il più giovane non dovrebbe bere di fronte alla persona rispetto a lui più anziane, meglio girarsi poco poco (come per soffiarsi il naso).
Queste “regole” valgono nel momento in cui siete seduti al tavolo con dei coreani di una certa età perché, tra giovani (soprattutto se tra stranieri) state tranquilli che nessuno vi metterà alla gogna se non le rispettate.
4. Non scrivere il nome di una persona con il rosso
Avete capito bene, usate qualsiasi altro colore, ma non il rosso. Se lo fate, state augurando la morte a una persona.
5. Indossare vestiti scollati
Minigonne succinte non creano problemi, tuttavia, le maglie scollate non sono viste di buon occhio.
Anche qui, però, possiamo aprire una piccola parentesi: durante il giorno, effettivamente, non vedrete scollature profonde, la sera nei club, invece, è tutta un’altra storia. Se le stesse coreane non si fanno problemi, perché dunque dovremmo farceli noi?
Vorrei ora parlarvi di alcuni gesti e comportamenti di cui non si parla molto e che però non vengono visti di buon occhio.
Partiamo da una lista per poi andare più nel dettaglio:
- aspettarsi che tutti parlino inglese
- guardare gli estranei negli occhi
- scattare foto a estranei
- immischiarvi in una rissa
- chiamare le persone per nome
- fumare camminando
- chiedere stupidaggini sulla Corea del Nord
- sparlare della chirurgia
1. Pretendere che tutti parlino inglese
Purtroppo, trovare un coreano che parli in maniera fluente l’inglese è davvero difficile, dunque, prima di partire vi consiglio di imparare qualche frase standard e vocaboli di base: anche solo provare ad esprimersi in coreano è molto apprezzato e chi vi sta di fronte capirà che rispettate la loro cultura!
Se non lo avete ancora fatto, vi consiglio di acquistare il frasario di Mondo Coreano per prepararvi al meglio ad affrontare situazioni di qualunque genere.
2. Fissare gli estranei negli occhi
Se mai andrete in Corea noterete che tutti cercano di evitare il più possibile il contatto visivo.
A proposito di estranei, fate anche molto attenzione quando scattate una foto e la pubblicate: in Corea sono molto “attenti” alla privacy quando si tratta di foto, tuttavia, troverete sempre strade e vicoli tappezzati di telecamere di sicurezza (e la privacy?).
3. Le risse
Fuori e dentro i locali, soprattutto nella zona di Hongdae, capitano spesso risse sia tra coreani che tra stranieri.
Il mio consiglio è di non mettersi mai in mezzo, non importa che voi siate nel torto o nel giusto, essendo stranieri (ahimè) sarete sempre giudicati colpevoli. Perché?
Perché il sistema giudiziario coreano tende a proteggere molto i suoi cittadini, anche quando colpevoli.
4. Chiamarsi per nome
Come forse alcuni di voi sapranno, la Corea è una società estremamente gerarchica e, in base alla persona con la quale state parlando e all’età di questa, cambierà l’appellativo con il quale dovrete rivolgervi.
“Oppa”, “unni”, “hyung”, “nuna”, “ajussi”, “ajumma” sono solo alcuni degli appellativi usati per rivolgersi ad amici, anziani, fratelli, sorelle: quindi, quando vi troverete a dover avere a che fare con i coreani, ricordatevi sempre di utilizzare questi appellativi invece dei loro nomi propri!
5. Le sigarette
Se stai camminando e vuoi fumare, devi fermarti e metterti da una parte. In che senso?
In Italia, come in altre parti in Occidente, siamo abituati a fumare camminando dando poco importanza a chi ci passa di fianco, tuttavia in Corea non è così: anche in questa situazione nessuno vi metterà alla gogna se lo fate, la “waegukin card” è sempre pronta per essere giocata, ma cercate di non abusarne!
Se volete saperne qualcosa di più, date un’occhiata a questo post!
6. Fare domande sciocche sulle Corea del Nord
Diciamocelo, tutti siamo curiosi sulla Corea del Nord, ma continuare a fare domande e chiedere informazioni a riguarda può risultare un po’ fastidioso per i coreani. Come noi, anche loro non sanno molto, ed essendo le due nazioni ancora in stato di armistizio potrebbe risultare un argomento un po’ delicato.
7. Sparlare della chirurgia
Come molti di voi sanno, gli interventi chirurgici sono molto diffusi in Corea, soprattutto le operazioni di tipo non invasivo: è molto probabile, dunque, che la persona con la quale state parlando abbia fatto qualche ritocchino qua e là.
Un consiglio: evitate commenti negativi sulla chirurgia, ognuno ha diritto di sentirsi bello, anche se lo fa con un aiuto esterno.
Cose da fare/da poter fare!
- ricevere a due mani
- stare alla larga dal numero 4
- fare un leggero inchino quando entrare nei ristoranti
- fare rumore mentre mangiate
- togliersi le scarpe quando entrate in casa
- chiedere l’età
- riciclare
1. Ricevere le cose a due mani
È un gesto molto comune nei Paesi asiatici, non solo in Corea, e vi capiterà spesso quando andrete a pagare. Che sia un negozio, un ristorante, una bancarella ecc. vi daranno sempre il resto/carta con due mani. Cosa fare dunque? Prendete ciò che vi viene dato/restituito anche voi con due mani.
2. Stare alla larga dal numero 4
In cinese questo numero vien pronunciato “sì”, che è omofono di “sǐ” e significa “morte”: essendo la cultura coreana molto influenzata da quella cinese, anche questa credenza è stata importata nella penisola e tutt’ora il numero 4 è un simbolo di malaugurio, tanto da essere persino omesso nella numerazione dei palazzi.
3. Fare un leggero inchino quando entrate nei ristoranti
L’inchino è uno di quei gesti che a noi stranieri viene condonato se non fatto, soprattutto se ci si trova tra giovani: essendo i ristoranti spesso gestiti da persone di una certa età, sarebbe buona maniera fare un leggero inchino all’entrata e all’uscita.
4. Fare rumore mentre si mangia
Quante volte da piccoli siamo stati rimproverati perché facevamo rumori mentre mangiavamo?
In Corea è totalmente normale, vuol dire che state davvero apprezzando quello che state mangiando. Avete mai visto i video di qualche idol che mangia i noodles facendo dei rumori atroci? In Corea potete/dovete farlo anche voi!
5. Togliersi le scarpe quando si entra in casa
Anche da noi si fa, ma non è una regola fissa come lo è in Corea.
In tutte le case coreane dovrete togliervi le scarpe all’ingresso, mettervi delle ciabatte e ricambiarvele di nuovo per entrare in bagno.
Sì, avete capito bene: il bagno prevede delle ciabatte a parte.
6. Chiedere l’età
Come già anticipato, la società coreana è estremamente gerarchica e in base all’età della persona con la quale state parlando cambierà la formalità del linguaggio e l’appellativo con il quale vi dovrete rivolgere.
Proprio per questo motivo, appena dopo avervi chiesto il nome i coreani vi chiederanno l’età: questa differenza di linguaggio chiaramente viene meno nel momento in cui parlate inglese; tuttavia, sarà utile per capire come rapportarsi con la persona che vi sta di fronte.
7. Riciclare
I coreani sono molto attenti a separare i rifiuti, come anche noi in Italia.
Plastica, carta, umido, secco, tutti prevedono un bidone differente; inoltre, in Corea è prevista la raccolta porta a porta. Attenti a non sbagliare perché non solo non ritireranno il vostro sacco, ma potrebbero anche multarvi.
Questa attenzione all’ambiente purtroppo viene meno quando di tratta di utilizzo della plastica: la Corea è tra i primi Paesi al mondo per utilizzo di plastica pro capite, pensate che alcuni frutti vengono imballati singolarmente, i servizi di delivery utilizzano strati su strati di plastica, ogni giorno vengono utilizzate tonnellate di bicchieri di plastica.
Un vero e proprio paradosso per Paese così tecnologicamente avanzato e che potrebbe decisamente migliorare.
Spero che questo articolo vi posso essere utile per evitare qualche scivolone durante la vostra permanenza in Corea! Conoscevate già queste informazioni? Fatecelo sapere nei commenti!