Mondo Coreano

Yakgwa (약과) – #K-food

Buongiorno buongustai! Finalmente tornano le ricette, vi erano mancate?

Siamo un pochino in ritardo per il Chuseok (추석) ma vi assicuro che questo piatto è talmente sfizioso che vi verrà voglia di prepararlo tutto l’anno.

Ritorniamo in grande stile e per la ricetta di oggi voglio presentarvi un dolce tradizionale coreano chiamato Yakgwa (약과).

Si tratta di un biscotto fritto a strati preparato con miele, olio di sesamo, zenzero e soju e ricoperto da uno sciroppo molto dolce.

L’olio di sesamo, il miele e lo zenzero mescolati insieme creano un sapore davvero particolare e rendono questo biscotto unico e irresistibile!

I coreani preparano questi biscotti da più di mille anni. La parola “yak” in yakgwa significa “medicina” e “gwa” significa “dolce“, quindi letteralmente si traduce con “dolce medicinale” perché tradizionalmente i coreani credevano che il miele avesse un alto potere di guarigione.

Il miele era un ingrediente prezioso ed era molto costoso, quindi questi dolcetti erano una delizia rara e molto speciale.

Gli Yakgwa vengono venduti anche nei supermercati asiatici e online, ma sappiate che c’è un’enorme differenza tra quelli confezionati e quelli fatti in casa, provare per credere!

Ora godetevi la ricetta e fatemi sapere nei commenti se avete qualche dubbio!

Ingredienti

Per l’impasto degli Yakgwa:

Per lo sciroppo:

Preparazione degli Yakgwa

Preparare lo sciroppo mescolando lo sciroppo di riso, il miele e l’acqua in una padella. Scaldare a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Una volta raggiunto il bollore, spegnere il fuoco e aggiungere lo zenzero tritato, mescolare e mettere da parte.

Sciroppo portato a bollore

In una ciotola grande, aggiungere la farina e l’olio di sesamo. Mescolare la farina con l’olio strofinando accuratamente il composto con le mani, fino a quando non si sente che l’olio è tutto amalgamato alla farina.

Mescolare il Soju e il miele in una tazza o una ciotola a parte, fino a quando il miele non si sarà sciolto del tutto.

Versare il composto di soju/miele nella miscela di farina e modellare delicatamente l’impasto per formare una palla.

Dividere l’impasto a metà. Stendere una metà dell’impasto in una forma rettangolare spessa da circa 6,35 mm. Tagliare la pasta in strisce larghe circa 2,50 cm e poi tagliare le strisce ad angolo per ottenere dei rombi. (Potete farli di che forma volete ma sappiate che online e in qualche supermercato asiatico si possono trovare gli stampini adatti se volete qualcosa di più preciso!)

E ora… Friggiamo!

Gli yakgwa devono essere fritti a due temperature diverse ed è questo che li rende un pochino complicati da realizzare.

Per la prima parte, l’olio deve essere a circa 130°C. Friggere finché i biscotti non saranno saliti tutti lentamente in cima.

Per la seconda parte, quando tutti i pezzi saranno saliti in cima, alzare il fuoco a medio-alto per raggiungere la normale temperatura di frittura (tra i 160 e i 180 gradi). Continuare a friggere finché gli Yakgwa non assumeranno un colore marrone intenso.

seconda frittura yakgwa

Quando i dolcetti saranno diventati di un bel marrone scuro, togliergli dall’olio e scolare l’olio in un colino foderato con un tovagliolo di carta.

Immergere gli Yakgwa fritti nello sciroppo di miele e zenzero preparato precedentemente.

Lasciare riposare per qualche minuto fino a quando lo sciroppo non sarà stato assorbito, trasferire i biscotti in un piatto pulito.

Cospargere subito la superficie con i pinoli tritati, servire.

Avete mai assaggiato questo piatto? Quali altre ricette vorreste in questa rubrica? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonti: https://www.maangchi.com/recipe/yakgwa

Immagine di copertina: Yakgwa, Korean Honey Cookies Recipe (thespruceeats.com)

Grafica di copertina: Mondo Coreano

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